Viaggiare in Islanda a ottobre è una grande scelta, da veri insider! Si tratta del cuore dell’autunno, quel brevissimo periodo in Islanda che va generalmente da metà settembre a fine ottobre, in cui l’ambra del cielo e della terra creano scenari unici poco prima di lasciare spazio all’inverno subartico quello vero.
I punti di forza di questo periodo sono infiniti: specialmente la prima metà del mese quando le ore di luce sono fino a quasi 12 e l’aurora boreale danza nei cieli (a orari sempre più comodi, ovvero a partire dalle ore 20.00-21.00 quando fa buio); l’isola abbandona del tutto la frenesia dell’estate, si spopola di persone, di vegetazione e le pecore vengono ritirate nelle stalle. i prezzi diminuiscono drasticamente rispetto a settembre e all’estate e anche per quanto riguarda i voli spesso si trovano offerte imperdibili! Le immense distese ocra e rossastre trasformano quest’isola in uno scenario unico e per noi imperdibile.
In questo articolo, esploreremo tutto ciò che devi sapere per visitare l’Islanda a ottobre, dalle condizioni meteorologiche alle attività imperdibili.
Temperature e ore di luce
Ottobre rappresenta l’ultimo periodo prima dell’arrivo dell’inverno, rivelando un affascinante equilibrio tra le temperature sempre più in diminuzione, una quantità di ore di luce che rimane abbondante e che permette di vivere esperienze meravigliose ed esplorare diverse zone d’Islanda anche se non avete troppi giorni a disposizione, e la magia incantevole dei paesaggi islandesi dai caldi colori autunnali – con le prime nevicate sopra i 400-500m. Le medie giornaliere si attestano generalmente tra 2°C e 7°C, ma possono variare notevolmente a seconda delle regioni (con le aree costiere più calde, mitigate dal mare) e soprattutto dell’annata, a livello meteorologico: ottobre è un po’ come aprile o maggio, una scommessa, da questo punto di vista.
Ci sono anni in cui l’inverno vero, cioè le prime gelate e le prime nevicate iniziano intorno a metà-fine ottobre, mentre altre anni in cui fino a metà novembre-inizio dicembre non si vede praticamente neve. L’Islanda è imprevedibile, ma con un itinerario fatto bene e organizzato in modo intelligente su strade fattibili, senza grosse distanze, sfruttando le ore di luce e soprattutto con la giusta dose di flessibilità durante il viaggio, potrete tirarci fuori un viaggio meraviglioso in un periodo da veri insider.
Un aspetto affascinante di ottobre in Islanda è l’evoluzione delle ore di luce. All’inizio del mese, albeggia intorno alle 7.30 e tramonta alle 19.00, con quasi 12 ore di luce piena, mentre già a metà mese la notte guadagna più di un’ora sul giorno e l’alba è intorno alle 8 e il tramonto alle 18, rappresentando un periodo con comunque moltissime ore di luce. Un inverno, ma mite e con molte ore di luce, per farvi capire. A fine ottobre, avvicinandoci sempre di più al solstizio d’inverno l’alba inonda i cieli di rosa fino alle 9.00 e c’è luce fino alle 17, garantendo comunque 8 ore di luce, non poche (e soprattutto l’aurora visibile già dalle 18.30-19.00).
Questo permette da una parte di avere il giusto tempo per esplorare i panorami spettacolari e partecipare a varie attività, dall’altra di godere di scenari spettacolari: svegliarsi coi colori caldi e intensi e terminare la giornata fra le bellezze di questa terra con un cielo che sembra fatto di ambra, mentre il sole si abbassa all’orizzonte e lascia spazio alla dama verde: magia pura!

Come vestirsi in Islanda a ottobre
La scelta dell’abbigliamento giusto, specialmente a ottobre e in generale d’inverno, è ciò che fa la differenza. A noi piace scherzare dicendo che con l’abbigliamento sbagliato è facile capire perché questa terra sia stata sempre considerata inadatta alla vita umana, ma con l’abbigliamento giusto invece è quanto di più vicino ci possa essere al paradiso!
Poiché il tempo può variare molto e ottobre rappresenta il periodo in cui potrebbe iniziare da un giorno all’altro l’inverno, per visitare l’Islanda a ottobre consigliamo di fare una scelta per l’abbigliamento a seconda del periodo e soprattutto, come facciamo con i nostri insiders in viaggio con un nostro itinerario su misura Experience li seguiamo a seconda delle condizioni effettive di quell’annata a ridosso della partenza in modo da partire preparati: se a inizio del mese ed è un’annata particolarmente calda, una valigia mista tra inverno e estate è la soluzione migliore. Avrete bisogno di un misto di indumenti caldi e impermeabili, oltre a qualche capo più leggero per gestire gli strati e per far fronte ai cambiamenti repentini del tempo, e a qualche accortezza per giornate più invernali, come l’intimo termico e una giacca più pesante.
A inizio mese le condizioni meteo possono essere identiche a quelle di metà settembre, con picchi di 10-12 gradi nei giorni di sole, ma mano a mano che l’inverno guadagna minuti sull’estate e si va verso metà mese e poi fine mese, l’inverno spazza via ogni residuo d’estate ed è tipico avere giornate da 2-3 gradi, fino appunto alle prime nevicate.
- Indossate abiti in strati: l’abbigliamento a strati è importante per regolare la temperatura del corpo. Si consiglia di indossare almeno tre strati, ad esempio una maglia termica, un pile o un maglione e una giacca impermeabile e antivento imbottita, e non leggera (a inizio mese consigliamo di portarle entrambe). Qui trovate i nostri consigli, con i prodotti perfetti.
- Usate tessuti traspiranti: scegliere abiti in tessuti che traspirano, come il cotone o la lana, è utile per evitare di sudare eccessivamente e mantenere la pelle asciutta, ma gli strati esterni e le scarpe devono essere necessariamente in tessuto tecnico (imbermeabili o almeno idrorepellenti, ma molto meglio impermeabili, e soprattutto antivento).
- Usate scarpe robuste e impermeabili: piove, i sentieri sono spesso fangosi, vi avvicinate alle cascate e al mare, quindi è importante indossare scarpe adatte per affrontare queste condizioni. Si consigliano scarpe robuste, impermeabili e con una ottima presa.
- Anche un paio di ramponcini o antiscivolo, sono perfetti e vi salvano il viaggio. Noi lo consigliamo sempre, tipo questi.
- Anche se ottobre non è il periodo più rigido dell’anno in Islanda, è sempre possibile affrontare condizioni meteorologiche estreme come vento forte, pioggia e temperature basse. Assicuratevi di avere un abbigliamento adatto per queste condizioni, come una giacca a vento tecnica e con caratteristiche tecniche specifiche per affrontare il clima islandese.
Aurora boreale a ottobre
Ve lo diciamo subito, ciò che fa di questo periodo uno dei nostri periodi preferiti è per le tante ore di luce, per godersi le meraviglie d’Islanda e allo stesso tempo, per l’aurora boreale. Lei, la dama verde, a ottobre è in grado di dare il meglio di sé, specialmente per gli l’anno in corso 2025 e 2026, anni in cui il sole raggiunge il suo picco in termini di attività, attraverso un aumento di macchie solari, brillamenti ed espulsioni di massa coronale che saranno responsabili di potenti aurore. Vi abbiamo raccontato qualcosa di cui nessuno parlava, ovvero il fatto che l’aurora boreale sia un fenomeno invernale nel senso delle ore di luce, ma che sia visibile in Islanda in piena estate, a partire da metà agosto in poi, come abbiamo raccontato qui. L’aurora necessita di attività solare, cielo terso e notti buie, e a ottobre tutte queste caratteristiche ci sono. Specialmente nel grande nord d’Islanda, dove rispetto al sud il meteo è molto più stabile, zone che rimangono più sottovento rispetto all’oceano atlantico e quindi con meno perturbazioni.
Il fatto che oltre alle notti buie ottobre sia in grado di garantire dalle quasi 12 alle 8 ore di luce piena al giorno, permettendo al di là dell’aurora di godere delle meraviglie di questa terra durante il giorno senza dover rinunciare a nulla come può essere per il periodo metà aprile-metà maggio (che l’aurora non c’è) o nel cuore dell’inverno, per semplificare da fine novembre in pòoi (che l’aurora potrebbe esserci, ma al mattino prima delle 10-11 non c’è luce ed entro le 15-16 occorre essere in hotel perché non si vede più nulla). Questo fa di ottobre un mese perfetto se non volete rinunciare a nulla e vi preparate bene, in termini di creazione dell’itinerario, di conoscenza delle strade e di gestione della flessibilità durante il viaggio.

Condizione delle strade
A ottobre in Islanda il ghiaccio sulle strade è generalmente raro a inizio mese mentre diventa sempre più probabile avvicinandosi a novembre. A inzio mese è possibile percorrere la maggior parte delle strade principali (la strada 1 e le strade secondarie più semplici) senza preoccuparvi del ghiaccio o di abbondanti nevicate subartiche, mentre se pianificate fine mese come periodo, va fatta una scelta intelligente e sensata a seconda delle zone che esplorerete, e quindi della condizione delle strade e del mezzo a disposizione. In ogni caso consigliamo assolutamente un 4X4, sia per una questione di sicurezza, in caso di nevicate o ghiaccio in caso di abbassamento notturno delle temperature, sia perché in questo modo avrete l’opportunità di spingervi a esplorare zone più remote, tendenzialmente raggiungibili percorrendo strade secondarie più complicate.
Per l’auto vi consigliamo di affidarvi a operatori seri, con un parco auto all’altezza e che vi garantisca pneumatici adatti, e di non lesinare sulle coperture assicurative – errore che fa la maggior parte dei viaggiatori. L’obbligo degli pneumatici chiodati scatta l’1 novembre, ma noi per i nostri insiders ci assicuriamo che i nostri clienti abbiano un mezzo adatto e in grado di accompagnarli per tutto il viaggio. Ricordatevi di controllare sempre le condizioni meteo e delle strade prima di mettervi alla guida.
Intanto vi lasciamo qualche consiglio utile su come muoversi in Islanda: avete già scelto tra un’auto, un van o un camper?

Attività in Islanda a ottobre
Le giornate pienamente illuminate possono trasformare l’Islanda a ottobre in un’avventura non-stop, soprattutto per gli amanti dell’aria aperta e della natura. I ghiacciai iniziano il loro periodo di riformazione naturale e le esperienze legate al ghiaccio sono tra le migliori di questo periodo. Ottobre è il momento ideale per prendere parte a dei tour, sia estivi a inizio mese che invernali, per poter vivere esperienze indimenticabili.
Whale watching
L’Islanda è uno dei migliori Paesi al mondo per dedicarsi al whale watching. Specialmente il remoto nord offre le opportunità migliori. Navigate nelle acque di uno dei più spettacolari fiordi godendovi la magia di avvistare questi giganti del mare, quali megattere, globicefali, balenottere minori e molto altro ancora.
A mollo in acqua geotermale
le numerose piscine geotermali islandesi non sono solo ottime per un bagno rilassante, ma anche bellissime da visitare. Stare a mollo nell’acqua è una delle attività più islandesi che si possano fare ed è puro relax, specialmente al termine di una giornata tra le meraviglie d’Islanda.
Esiste un mondo per quanto riguarda le spa, ma se nel vostro itinerario pianificate di andare a est non perdete occasione di godere dei Vok Baths, dove tradizione, storia e bellezza si uniscono in un’esperienza indimenticabile.
Vivere (almeno) un’esperienza nei ghiacciai
Accontentarsi di vedere dalla strada i ghiacciai più grandi d’Europa è un vero peccato. Vi consigliamo almeno una esperienza nella zona del sud, dominata dalle lingue glaciali del Vatnajökull: si possono vivere diverse esperienze, una più avventurosa dell’altra
come l’esperienza in motoslitta sul ghiacciaio, il trekking e molto altro ancora. Ogni regione offre centinaia di opportunità, anche meno conosciute.
Contattandoci, riceverete tutte le info per la creazione di un itinerario completamente su misura per massimizzare la vostra esperienza e rendere il vostro viaggio un viaggio insider!
Festività ed eventi in Islanda a ottobre
Ottobre è un mese ricchissimo di eventi. Su tutti i tradizionali raduni di pecore, le quali vivono tutto il periodo estivo da maggio a settembre in piena libertà e poi vengono radunate e portate in fattoria a partire proprio da fine settembre-inizio ottobre. Le tradizionali Réttir sono un momento molto sentito in Islanda, specialmente in campagna, dove i contadini vivono questa pratica da secoli come un momento di lavoro e di festa.
Uno dei momenti culminanti dell’anno per gli amanti del cinema è il Reykjavik International Film Festival, comunemente abbreviato in RIFF. Questo eccezionale evento cinematografico si svolge ogni fine settembre-inizio ottobre e attrae registi, produttori e appassionati da tutto il mondo. RIFF celebra il cinema indipendente e internazionale, presentando una selezione diversificata di film innovativi, documentari e cortometraggi. È l’occasione perfetta per immergersi nelle storie di diverse culture e lasciarsi ispirare dalla potenza del grande schermo.

Reykjavik a ottobre ospita diversi festival, su tutti il festival Óperudagar, ovvero i giorni dell’opera, dedicato all’opera e più in generale alla musica classica. L’Harpa su tutte, ma anche quel meraviglioso luogo di cultura che amiamo che è la Casa Nordica, il cui edificio è opera di Alvar Aalto e ve ne abbiamo parlato qui, si trasformano in location attorno le quali ruota questa 10 giorni che ogni anno attira cantanti lirici e musicisti da tutto il mondo.
Perché scegliere ottobre, in sintesi?
Se quello che cercate è un’Islanda invernale, ma non ancora davvero invernale. Ottobre, un po’ come aprile, rappresenta il periodo cuscinetto tra l’estate e l’inverno. Il periodo turistico estivo, dove si concentra la gran parte dei visitatori che raggiungono questo meraviglioso angolo di mondo, è definitivamente alle spalle, e l’inverno con le sue distese bianche, le abbondanti nevicate e gli scenari invernali, è tendenzialmente ancora lontano, se non attraverso qualche accenno verso metà-fine ottobre in alcune zone. Nelle fattorie le famiglie si preparano a concentrarsi sulle attività pastorizie, e questo crea momenti molto belli e autentici nelle zone più remote.
Noi amiamo fare in modo che i nostri insiders, attraverso delle soste, delle esperienze o attraverso i pernottamenti, possano entrare in contatto con le famiglie islandesi. E in questo periodo – ma questo riguarda più in generale tutto l’inverno – è tutto così lontano dal turismo.
L’aurora dipinge i cieli, ma allo stesso tempo ottobre ha moltissime ore di luce, offrendo la possibilità al di là della speranza di vedere l’aurora di concentrarsi sulle meraviglie d’Islanda; i prezzi sono migliori per tutto rispetto all’estate e a settembre (dai voli alle strutture alberghiere, passando per tutti i servizi), e offre molte opportunità per dedicarsi alle migliori attività, con l’inizio delle attività invernali. Un giusto compromesso che rende l’autunno un periodo ottimo se l’idea è quella di un viaggio da insider, con poca gente, scenari unici e autentici, un’Islanda più intima ed esperienze stupende, per questo amiamo questo periodo!
Non perdere l’opportunità di vivere il meglio di questa terra con un itinerario su misura, tutto per voi!
Raccontateci qui il viaggio che vorreste fare 🇮🇸

